Favoriti Tour de France 2022, le quote dei bookmaker: Primoz Roglic e Jonas Vingegaard alla pari dietro al favoritissimo Tadej Pogacar

Ben poche sorprese nelle quote dei bookmaker per il Tour de France 2022. Secondo le principali agenzie internazionali di scommesse (sette quelle prese in esame in questo articolo) c’è un favorito su tutti per la vittoria dell’edizione 109 della Grande Boucle: si tratta ovviamente del campione uscente Tadej Pogacar (UAE Team Emirates), vincitore anche nel 2020, che a soli 23 anni punta al tris consecutivo, impresa mai riuscita nella storia a un corridore così giovane. Naturalmente, comunque, non mancheranno i rivali che proveranno a detronizzare il fenomeno sloveno: scopriamo quali sono quelli meglio quotati dai bookmaker.

Quote Favoriti Tour de France 2022

I valori assegnati a Pogacar dalle varie agenzie di scommesse sono tutti molto bassi, tra 1.65 e 1.72, ma alle sue spalle è presente una coppia temibile, quella della Jumbo-Visma formata da Primoz Roglic e Jonas Vingegaard, giunti al secondo posto dietro allo sloveno nel 2020 e 2021. Curiosamente, gli allibratori assegnano a entrambi quote praticamente identiche, tra 4.50 e 5 (anche se in un caso Roglic scende fino a 4.33), anche e soprattutto in virtù del fatto che i due partono alla pari come co-capitani della formazione neerlandese. Sarà poi la strada a decidere chi dei due proverà a rendere difficile la vita al favoritissimo.

Altra coppia che potrebbe inserirsi nella lotta per la Maglia Gialla è quella della Ineos Grenadiers composta da Geraint Thomas e Daniel Felipe Martinez, ai quali vengono assegnate quote buone, tra 14 e 17 per il britannico, vincitore della Grande Boucle nel 2018, e tra 15 e 20 al colombiano, quinto al Giro d’Italia dello scorso anno corso in supporto a Egan Bernal. Praticamente alla pari con i due portacolori del team britannico c’è poi il russo Aleksandr Vlasov (Bora-hansgrohe), protagonista di un’ottima prima parte di stagione e ormai pronto per puntare a un podio in un GT. Al 26enne vengono attribuiti valori tra 15 e 21, molto inferiori a quelli assegnati a chi sul podio di un Grande Giro c’è già finito e per due volte, vale a dire Enric Mas. Per lo spagnolo, capitano della Movistar, quote tra 31 e 50, non dissimili da quelle attribuite al quarto classificato dello scorso anno, Ben O’Connor (Ag2r Citroen), e da quelle di un altro membro della Ineos, Adam Yates. Per il primo, valori tra 30 e 41, per il secondo tra 34 e 51.

C’è poi un folto gruppo di corridori (molti dei quali già in top ten al Tour in passato) con quote che, a parte alcune eccezioni, superano generalmente il 50: si tratta di Jack Haig e Damiano Caruso (Bahrain Victorious), Jakob Fuglsang (Israel-Premier Tech), Nairo Quintana (Arkea-Samsic), Romain Bardet (Team DSM), David Gaudu (Groupama-FDJ), Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan), e, sorprendentemente, Wout Van Aert (Jumbo-Visma), con il belga che viene quotato tra 66 e 81 nonostante non abbia mai fatto classifica in un GT e nonostante la presenza in squadra di Roglic e Vingegaard. Valori sopra i 100 per tutti gli altri, compresi l’ex vincitore Chris Froome (Israel-Premier Tech), tre corridori già finiti sul podio della Grande Boucle quali Rigoberto Uran (EF Education-EasyPost), Thibaut Pinot (Groupama-FDJ) e Steven Kruijswijk (Jumbo-Visma), e gli azzurri Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) e Mattia Cattaneo (Quick-Step Alpha Vinyl).

Quote Bookmaker Tour de France 2022

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